William Shakespeare

William Blake

Khayyàm

Asan

Rudyard Kipling

Eagles

SHAKESPEARE Sonetto n° CXLVI O povera anima, nocciolo della mia creta peccatrice, quali potenze ribelli ti rivestono? Perché languisci dentro, dipingendo le tue esteriori apparenze …

WILLIAM BLAKE E il volto E il Volto Divino emanò la sua luce Sulle nostre colline annuvolate? Fu costruita qui Gerusalemme, Fra queste oscure macine di Satana? Portate il mio Arco, che è d’oro …

HAYYÀM XXXI Quartina Dal centro della terra m’innalzai fino alla settima porta, e mi sedetti sul trono di Saturno, Lungo la strada sciolsi molti nodi, Ma non il nodo della morte e del destino …

Corolla recisa! Tu t’aprirai di nuovo sul ramo del Kalpaka, come la stella che tramonta a occidente si leva la notte dopo a oriente.

C’erano Rundle, il capo stazione, E Beazeley, delle Ferrovie, E Ackman dell’Intendenza, E Donkin delle Prigioni, E Blake il sergente istruttore, Per due volte fu il nostro Venerabile …

Il testo di questa canzone da sempre molto ermetica ha sempre lasciato perplessi gli ascoltatori ma se la ascoltiamo attentamente noteremo una simbologia molto simile a quella …